di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 5 ottobre 2020, p. 21
Tax credit locazioni, fondo perduto, credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, abbuono dell’Irap (saldo 2019 e primo acconto 2020), esenzione Imu per il settore turistico: sono alcune delle più note agevolazioni adottate per fronteggiare la crisi economica conseguente a quella sanitaria. Il rischio, però, è quello di approcciarsi a queste agevolazioni senza avere ben chiaro il quadro in cui si inseriscono e i limiti entro i quali è possibile goderne. Tutte queste misure, infatti, prevedono limiti soggettivi all’accesso (soglie dimensionali di ricavi, settore economico di riferimento, eccetera) e hanno carattere selettivo. Ciò obbliga a guardare anche alla normativa Ue sugli aiuti di Stato.