di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 14 gennaio 2019, p. 18.
La mancata rettifica nei termini di legge della dichiarazione in cui è esposto un credito Iva comporta il consolidamento del credito. Inoltre, in tema di controllo automatizzato delle dichiarazioni (ex articolo 36-bis, Dpr 600/1973), l’eventuale rettifica di quanto dichiarato dal contribuente costituisce esercizio della funzione impositiva equiparabile all’emissione di un avviso di accertamento, pertanto la cartella di pagamento deve essere debitamente motivata. Sono i principi affermati dalla Ctr della Sardegna con la sentenza 392/4/2018.