di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 11 febbraio 2019, p. 16.
Nell’ambito del trasferimento di una azienda bancaria, i depositi della clientela, in quanto strumento essenziale per lo svolgimento dell’attività bancaria, sono in linea di principio passività inerenti al compendio aziendale e sono pertanto deducibili nella determinazione della base imponibile ai fini dell’imposta di registro. È quanto affermato dalla Corte di cassazione con la sentenza 888 depositata il 16 gennaio 2019.