di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 28 marzo 2022, p. 22
di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 28 marzo 2022, p. 22
di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 21 marzo 2022, p. 25
di Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 21 febbraio 2022, p. 24
Le quote di ammortamento di un bene strumentale sono deducibili a partire dall’esercizio di entrata in funzione del bene, non assumendo di per sé rilevanza il momento dell’acquisto del bene. È quanto affermato dalla Ctr del Lazio con la sentenza n. 5771/16/2021.
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 18 ottobre 2021, p. 26
Nel processo tributario l’autonomia dei periodi d’imposta non impedisce l’operatività del giudicato formatosi in altra controversia pendente tra le stesse parti con riferimento ad altra annualità (giudicato esterno). Occorre però che la pronuncia passata in giudicato riguardi il medesimo tributo ed abbia accertato questioni di fatto che costituiscono il presupposto anche dell’altra controversia. È quanto affermato dalla Ctr del Lazio con la sentenza n. 3945/5/2021
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 20 settembre 2021, p. 22
Non rientra nell’ambito di applicazione della definizione agevolata ex articolo 6 del Dl 119/2018 la lite relativa alla cartella di pagamento notificata al cessionario di azienda per la riscossione di debiti erariali riferibili al cedente. Ciò in quanto si tratta di una lite avente a oggetto un mero atto di riscossione. Sono le conclusioni cui è giunta la Ctr della Lombardia con la sentenza n. 2904/3/2021.
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 19 luglio 2021, p. 26
In caso di opzione per la rivalutazione dei terreni, la morte del contribuente intervenuta prima della vendita dei terreni stessi non rappresenta valido motivo per il rimborso dell’imposta sostitutiva agli eredi. Lo afferma la Ctr Toscana con la sentenza 682/3/2021.
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 24 maggio 2021, p. 22
In caso di accertamento sulla società scissa, a rettifica dell’imponibile di un periodo d’imposta ante scissione, è ugualmente possibile richiedere – mediante modulo Ipea – lo scomputo dal maggiore imponibile delle perdite pregresse, anche se ciò comporta una rideterminazione delle perdite trasferite alle beneficiarie. È il principio affermato dalla Ctr Lombardia, sezione 13, con la sentenza 972/2021.
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 5 ottobre 2020, p. 21
La presentazione di una dichiarazione integrativa da parte del contribuente è una circostanza che deve essere rilevata tempestivamente dall’agenzia delle Entrate se non vuole vedersi annullata la pretesa impositiva per intervenuta decadenza. Pertanto, se tale circostanza viene rappresentata per la prima volta in sede di appello, la stessa è inammissibile e, come tale, inidonea a salvare la pretesa erariale dall’annullamento. Sono i principi che si ritraggono dalla sentenza della commissione tributaria regionale del Lazio 1376/13/2020
di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 ore, 2 marzo 2020, p. 17
di Gabriele Ferlito e Fabrizio Cancelliere, Il Sole 24 Ore, 3 febbraio 2020, p. 18