di Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito, Il Sole 24 Ore, 7 novembre 2022, p. 26
In caso di sentenza di condanna alla restituzione di somme di denaro, conseguente a una pronuncia di risoluzione di un contratto, è dovuta l’imposta di registro in misura fissa. È quanto affermato dalla Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Lombardia con la sentenza 3906/17/2022.